“Icebreaker” di Agnete stravince il Melodi Grand Prix e rappresenterà la Norvegia all’Eurovision 2016 a Stoccolma!
Un pezzo moderno, sostenuto da una grande voce e una grande scenografia, è sembrato da subito il più adatto nonostante la concorrenza agguerrita. Agnete ha inizato la sua carriera nel gruppo The BlackSheeps partecipando a vari concorsi per ragazzi e classificandosi al secondo posto del Melodi Grand Prix 2011. Come solista ha partecipato a vari talent show e musical in giro per il paese.
Le altre canzoni in gara stasera erano:
The Hungry Hearts featuring Lisa Dillan “Laika” – un pezzo di protesta, una rivendicazione al femminile
Stage Dolls “Into the fire” – rock di qualche anno fa
Stine Hole Ulla “Traces” – una ballata quasi disneiana per una voce incantevole
Makeda “Stand up” – omaggio alla musica americana anni 60 stile Supremes
Pegasus “Anyway” – ballata rock alla Bon Jovi
Freddy Kalas “Feel da rush” – dance al ritmo dei Caraibi
Laila Samuels “Afterglow” – ballata dal sapore nordico accompagnata da una magnifica scenografia
Elouiz “History” – carina, eurovisiva, ma sembra già sentita
Suite 16 “Anna Lee” – orecchiabile, boyband perfetta per far strage di ragazzine
Stage Dolls “Into the fire” – rock di qualche anno fa
Stine Hole Ulla “Traces” – una ballata quasi disneiana per una voce incantevole
Makeda “Stand up” – omaggio alla musica americana anni 60 stile Supremes
Pegasus “Anyway” – ballata rock alla Bon Jovi
Freddy Kalas “Feel da rush” – dance al ritmo dei Caraibi
Laila Samuels “Afterglow” – ballata dal sapore nordico accompagnata da una magnifica scenografia
Elouiz “History” – carina, eurovisiva, ma sembra già sentita
Suite 16 “Anna Lee” – orecchiabile, boyband perfetta per far strage di ragazzine
Mentre televoto e giurie demoscopiche esprimono le loro preferenze, spazio agli ospiti con Kate Gulbrandsen che ha riproposto il suo brano dell’Eurovision 1987 “Mitt Liv” e il duo Morland e Debrah Scarlett con la splendida “A Monster Like Me” dell’anno scorso.
Poi vengono annunciate le quattro passate alla super-finale:
- Laila Samuels
- Suite 16
- Agnete
- Freddy Kalas
Ripropongono le loro canzoni, stavolta decide solo il televoto.
Superospiti prima del verdetto finale Åse Kleveland, la rappresentante norvegese all’Eurovision nel 1966, e Jahn Teigen, tre volte all’Eurovision per la Norvegia.
Poi arrivano i voti da casa e “Icebreaker” fa il largo in ogni regione.