
La presentazione di “No degree of separation” curata dalla famosa coreografa danese Nicoline Refsing ha diviso gli animi dei fans e degli addetti ai lavori, delle giurie e dei televotanti che molto probabilmente non hanno colto il vero senso del messaggio. Forse un po’ colpa anche dei commentatori esteri che non lo hanno spiegato per bene.
Da un lato è stata apprezzata la semplicità della rappresentazione con i vari oggetti collocati sul palco, dall’altro la cosa è stata vista in modo negativo e non connesso al senso della canzone.

Un po’ un inno alla diversità, l’albero è composto da rami, radici, frutti, foglie, che deve essere accettata e capita senza barriere e divisioni come recita la canzone.
Ma veniamo al finale quando Francesca porta in primo piano un germoglio che esce da un seme. Qui la fantasia dei fans è senza limiti: patata, cipolla, bulbo e chi più ne ha più ne metta! Semplicemente il seme rappresenta la nascita di un nuovo albero che darà vita ad un’altra generazione. Un simbolo di speranza e tolleranza contro tutti i pregiudizi.
E tutto questo è iniziato con il viaggio di Francesca per Stoccolma attraverso le varie capitali europee dove sono stati piantati molti semi con l’invito a farsi tutti germogli di un’Europa libera.
Durante la performance è evidente il nastro arcobaleno legato sul microfono e portato sul palco anche del teatro Ariston di Sanremo in solidarietà alla comunità LGBT.

permanenza nella capitale svedese. Nello stage iniziale erano previsti anche delle papere di gomma, un gabbiano e un pappagallo colorato.Ebbene, dopo le prime prove è stato deciso di eliminare questi elementi.

Non c’è che dire, questa ragazza è veramente speciale, con un animo gentile e discreto ma sempre pronto a battersi per una causa importante! Grande Francy!
