Una stella per un club fatto di stelle: Hovi Star alla festa di OGAE Italy

Si è svolta lo scorso fine settimana, presso l’Hotel Oriente di Bari, la Convention annuale e festa di OGAE Italy. I partecipanti sono stati salutati da un clima molto più che mite, che ha inondato il capoluogo pugliese di sole e di qualche folata di vento, ma ha tenuto ben alla larga pioggia e freddo. Se qualcuno aveva temuto che la minore concentrazione di iscritti al Sud rispetto al Nord determinasse una minore partecipazione, è stato clamorosamente smentito: con più di quaranta partecipanti, questo meeting ha confermato il trend positivo della nostra associazione e dei nostri ritrovi.

Ospite d’onore della festa è stato Hovi Star, l’eccentrico e talentuoso cantante israeliano del 2016 (non si può non ricordare la sua “Made of stars”). Gentile, sorridente, affascinato dall’Italia, Hovi è stato un ospite piacevolissimo, e non solo durante la sua esibizione.

Già dal Venerdì sera i primi arrivati, oltre naturalmente a Hovi, hanno potuto approfittare della movida barese e dei tantissimi locali sorti dentro a Bari vecchia. Dimenticatevi l’antica fama di “posto poco raccomandabile”: il centro antico di Bari è diventato un luogo trendy, pieno di vita e disseminato di posti dove mangiare e bere, e questo ha permesso di recuperare anche il suo cuore artistico e caratteristico.

La giornata del Sabato è iniziata con una gita ad Alberobello, uno dei posti più straordinari che non solo la Puglia, ma il mondo intero, possa offrire. Il biancore dei trulli ha ispirato decine di macchine fotografiche e smartphone, smaniosi di portarsi a casa almeno un’immagine di tutto quello splendore. Prima del rientro in hotel, il pranzo sociale in una masseria tipica ha permesso ai gitanti di assaggiare diverse specialità locali… e ne è valsa veramente la pena!

Una volta rientrati in hotel, abbiamo iniziato il nostro meeting con una lettura dal “Diario di Anna Frank”, per ribadire lo spirito e lo scopo del nostro club in un periodo di gravi episodi razzisti. Oltre alla riunione annuale del club, il programma ha visto la presentazione dei due meeting previsti per il prossimo anno: quello dei preview a Trieste e quello autunnale a Pistoia. Abbiamo poi visionato il video della nostra rappresentante al Junior Eurovision Song Contest di Tbilisi, Maria Iside Fiore con “Scelgo”, e goduto dell’esibizione di Arianna Ulivi delle Peppermints, ormai colonna portante di OGAE Italy.

Per accogliere Hovi Star, abbiamo ricevuto la graditissima visita del Console Onorario di Israele Lugi De Santis, accompagnato da sua moglie Gaia. Bari è l’unica città italiana ad avere un Console Onorario di Israele, e ne va giustamente orgogliosa. Il Console ha accolto Hovi e gli ha donato uno stemma in ricordo della sua visita. Infine, Hovi si è intrattenuto con gli iscritti per le foto di rito.

Dopo l’ottima cena, Hovi ha eseguito per noi quattro brani del suo repertorio, con voce potente e senza il minimo cedimento.

Ha iniziato con “Hello” di Adele

Il secondo brano è stato “Stay with me”

Poi una versione di “Papaoutai” di Stromae

E, infine, l’ormai classica “Made of stars”

La serata si è conclusa con il consueto dance-karaoke. La mattina seguente, con la luce del sole, gli iscritti hanno potuto ammirare ancora meglio le meraviglie di Bari vecchia: non solo i monumenti, ma anche le tipicità locali, come le massaie che vendono orecchiette sulla porta di casa… dal produttore al consumatore!

Ma tutte le cose belle hanno una fine, e così anche i nostri meeting. Noi ringraziamo Hovi Star, l’organizzatore Enrico Picciolo, il Direttivo di OGAE Italy e tutti quelli che hanno partecipato e che si sono dati da fare per questa bellissima festa. E chi non c’era… può sempre raggiungerci alla prossima.