Dati personali:
Nome: Rosalino
Cognome: Cellamare
Nome d’arte: Ron
Data di nascita: 13 Agosto 1953
Luogo: Dorno, Pavia
Titolo canzone: Almeno pensami
Autori: Lucio Dalla
Partecipazioni al Festival di Sanremo:
1970: Pa’ diglielo a ma’
1988: Il mondo avrà una grande anima
1996: Vorrei incontrarti fra cent’anni (in coppia con Tosca)
1998: Un porto nel vento
2006: L’uomo delle stelle
2014: Sing in the rain; Un abbraccio unico
2017: L’ottava meraviglia
Discografia album:
1973: Il bosco degli amanti
1973: Dal nostro livello
1975: Esperienze
1980: Una città per cantare
1981: Al centro della musica
1982: Guarda chi si vede
1982: Tutti cuori viaggianti
1983: Capypso
1985: Ron
1986: E’ l’Italia che va
1988: Il mondo avrà una grande anima
1990: Apri le braccia e poi vola
1992: Le foglie e il vento
1994: Angelo
1997: Stelle
1999: Adesso
2001: Cuori di vetro
2004: Le voci del mondo
2005: Ma quando dici amore
2008: Quando sarò capace d’amare
2013: Way out
2014: Un abbraccio unico
2016: La forza di dire sì

Ron, di orgini pugliesi da parte del padre, si fa notare alla quarta edizione della Fiera della Canzone Italiana di Milano.
Grazie al suo primo contratto discografico firmato dal padre in quanto minorenne, Ron partecipa al Festival di Sanremo 1970 in doppia esecuzione con Nada e la canzone “Pa’ diglielo a ma'” classificandosi al 7° posto.
L’anno successivo è in gara a Un Disco per l’Estate con “Il gigante e la bambina” scritta da Lucio Dalla con il quale inizierà una lunga collaborazione. Infatti nel 1972 compongono uno dei più grandi successi di Lucio “Piazza Grande”.
Nel 1973 pubblica il suo primo album intitolato “Il bosco degli amanti” seguito, dopo pochi mesi, già dal secondo “Il nostro livello”.
Dopo il terzo album “Esperienze” nel 1975, fino al 1979 il cantante si dedica alla carriera di attore per svariati film come “Lezioni private” e “In nome del Papa Re”.
Grazie al supporto di Lucio Dalla e di Francesco De Gregori, Ron torna ad incidere e nel 1980 esce l’album “Una città per cantare” che riscuote un buon successo ripetuto l’anno dopo con “Al centro della musica”.
Nel 1982 vince il Festivalbar con il brano “Anima” e incide l’album “Guarda chi si vede” seguito a breve da “Tutti i cuori viaggianti” al quale partecipano gli Stadio, Gianni Morandi e Lucio Dalla.
Nel 1983 è la volta di “Capylso” e nel 1984 del singolo “Joe Temerario”, uno dei suo più grandi successi.
Con Luca Carboni produce “Solo con l’anima mia” il brano che Marco Armani porta a Sanremo 1984 nella categoria “Nuove Proposte” classificandosi al 2° posto.
Ancora un album nel 1985 “Ron” e nel 1986 “E’ l’Italia che va” trainato dal singolo omonimo, un altro suo grande successo.
E finalmente arriva la sua seconda partecipazione al Festival di Sanremo con “Il mondo avrà una grande anima” che si classifica 21° e da’ il titolo anche al nuovo album.
Nel 1989 produce un giovane Biagio Antonacci e il suo primo album “Sono cose che capitano”.
Nel 1990 scrive “Attenti al lupo” per Lucio Dalla ed esce l’album “Apri le braccia e poi vola” trainato dal singolo di successo “Un momento anche per te”.
Nel 1992 pubblica “Le foglie e il vento” dal quale viene estratta la famosa “Non abbiam bisogno di parole”.
Nel 1994 è la volta di “Angelo” e nel 1996 ritorna a Sanremo. Grazie alla bravissima Tosca e alla bellissima “Vorrei incontrarti fra cent’anni”, Ron vince il Festival. Un grande successo che verrà pubblicato anche per il mercato spagnolo.
Nel 1997 esce “Stelle” e nel 1998 è ancora al Festival con “Un porto nel vento” che si classifica 8°. La classifica completa dell’edizione del Festival 1998 non è mai stata resa nota; i dati non–ufficiali sono stati raccolti da Eddy Anselmi nel suo Almanacco illustrato della Canzone Italiana “Festival di Sanremo” edizioni Panini.
L’anno dopo esce “Adesso” mentre nel 2000 per festeggiare i 30 anni di carriera duetta con Gianni Morandi, Biagio Antonacci, Lucio Dalla e molti altri nella raccolta “70/00”.
Nel 2001 con “Cuori di vetro” collabora con Renato Zero, Gianluca Grignani, Carmen Consoli, Jovanotti e Francesco De Gregori con il quale, assieme a Fiorella Mannoia e Pino Daniele, organizza una serie di concerti nel 2002.
Nel 2004 è la volta di “Le voci del mondo” mentre nel 2005 di “Ma quando dici amore” contenente duetti con Loredana Bertè, Luca Carboni, Renato Zero, Mario Lavezzi, Nicky Nicolai, Carmen Consoli, Elisa, Jovanotti, Lucio Dalla, Raf, Tosca, Claudio Baglioni, Samuele Bersani e Anggun (Eurovision 2012). Il ricavato delle vendite viene devoluto all’AISLA.
Per dare ancora più peso all’iniziativa partecipa a Sanremo l’anno dopo con “L’uomo delle stelle” che raggiunge la semifinale della categoria “Uomini”.
Nel 2008 ancora un album, “Quando sarò capace d’amare”, dove collabora con il fido Lucio Dalla e con Alex Britti, Neffa e Kaballà.
Nel 2013 raccoglie alcune cover di brani di cantautori angloamericani in “Way out”.
A Sanremo 2014 è in gara con “Un abbraccio unico”, eliminata in semifinale, e con “Sing in the rain” che si classifica 13°. Esce l’album “Un abbraccio unico”.
L’anno seguente pubblica la sua prima biografia intitolata “Chissà se lo sai”.
Nel 2016 è la volta di un altro album ricco di partecipazioni: “La forza di dire sì”. Una raccolta dei suoi successi interpretati con molti cantanti come Marco Mengoni (Eurovision 2013), Lorenzo Fragola, Francesco Renga, Malika Ayane, Biagio Antonacci, Jovanotti, Emma (Eurovision 2014), Nek, Francesco De Gregori, Pino Daniele, Lucio Dalla, Mario Biondi, Luca Barbarossa (Eurovision 1988), Giuliano Sangiorgi e molti altri.
Anche questa volta si tratta di una raccolta fondi per l’AISLA. E di nuovo per rafforzare il valore dell’opera, Ron partecipa a Sanremo 2017 con “L’ottava meraviglia” che purtroppo non riesce a raggiungere la finale.
“Una città per cantare” vanta la partecipazione di tantissimi cantanti italiani… scoprite quali?!