Sevak Khanagyan con la canzone “Qami” rappresenterà l’Armenia al prossimo Eurovision Song Contest di Lisbona che si svolgerà dall’8 al 12 Maggio.
“Qami”, scritta dallo stesso Sevak con Anna Danielyan e Viktorya Maloyan, è stata scelta durante la selezione nazionale armena “Depi Evratesil” che si è appena conclusa.
Presentata da Gohar Gasparyan, in diretta dal Meridien Expo Centre a Yerevan, 10 canzoni si sono sfidate per il titolo di rappresentante dello stato caucasico all’Eurovision 2018.
Dopo una serie di due semifinali, ecco le qualificate in ordine di apparizione:
Sevak Khanagyan “Qami”: iniziamo con l’unica canzone in armeno “Qami”, il vento, una stupenda ballata emozionale ben costruita in crescendo. Sevak è un ottimo performer con una voce pazzesca. Finale corale in un tripudio di luci bianche e azzurre.
Gevorg Harutyunyan “Stand up”: attorniato da ballerini, Gevorg ci propone un brano da musical con elementi folk e un arrangiamento imponente. Gevorg accompagna la melodia con alcuni passi di danza.
Lusine Mardanyan “If you don’t walk me home”: ballata unplugged per Lusine, 16 anni, con reminiscenze country. Molto delicata e con l’effetto bianco e nero in tv. Lusine, nonostante la sua giovane età, è molto sicura sul palco.
Kamil Show “Puerto Rico”: la più chiacchierata Drag Queen della stagione eurovisiva 2018 è in scena. Accompagnato da due ballerine in tutù e tre coriste, Kamil porta sul palco un fornello con annesse pentole e luci colorate. Inutile dire che le coriste la fanno da padrone e il cantante è sul palco solamente per saltellare qua e là. Qualche urlo random e spaccata finale. C’è chi lo trova divertente, personalmente lo trovo di cattivo gusto.
Amaliya Margaryan “Waiting for the sun”: Amaliya è bendata sul palco immersa nel fumo e con un grande Sole alle spalle. Interpreta la sua big ballad con convinzione e voce. Purtroppo la canzone sembra non decollare mai ma la presentazione è molto suggestiva. Sul finale esce anche un paio d’ali.
Nemra “I’m a liar”: i quattro componenti dei Nemra, 3 ragazzi e una ragazza, ci propongono una ballata dal sound internazionale senza pretese. Frasi della canzone proiettate sullo sfondo e fari bianchi sul palco.
Miriam “Fade”: fumo e sfondo rosso con lampi anche per Miriam e la sua ballata elettronica. Purtroppo la canzone è abbastanza monotona e non decolla mai.
Mger Armenia “Forever”: la prima cosa che viene in mente quando inizia il ritornello è la famosa canzone dei Queen. Accompagnato da 4 coristi e una ballerina, Mger esegue a gran voce la sua ballata fra fuochi, luci azzure e immagini di bambini neonati. Abbastanza di dubbio gusto. Pioggia di scintille sul finale con la ballerina che lo raggiunte con un finto pargolo in braccio.
Robert Koloyan “Get away with us”: ballata pop anche per Robert che attorniato da 4 ballerini la interpreta a gran voce su di un palco bianco e nero con una scacchiera in primo piano e scacchi proiettati sullo sfondo.
Asmik Shiroyan “You & I”: l’introduzione è potente e diretta. Peccato che il ritornello sia di una banalità disarmante. Asmik interagisce con un ballerino mascherato su di un palco colorato. Gli autori del brano hanno collaborato con Kelly Clarkson e Louis Tomlinson.
Inizia il televoto, le giurie internazionali hanno votato ieri durante le prove e hanno assegnato il massimo dei voti a Sevak Khanagyan che viene premiato anche dal televoto armeno.
Vince Sevak Khanagyan!
Ecco la classifica completa:
- Sevak Khanagyan – “Qami” (24 punti)
- Nemra – “I’m a liar” (18 punti)
- Amaliya Margaryan – “Waiting for the Sun” (15 punti)
- Kamil Show – “Puerto Rico” (12 punti)
- Mariam – “Fade” (9 punti)
- Gevorg Harutyunyan – “Stand up” (9 punti)
- Asmik Shiroyan – “You & I” (9 punti)
- Lusine Mardanyan – “If you don’t walk me home” (8 punti)
- Mger Armenia – “Forever” (7 punti)
- Robert Koloyan – “Get away with us” (6 punti)