Eurovision 2019: il ritorno del Dora in Croazia
Lidija Bačić

Il ritorno di Dora è uno degli eventi più attesi della stagione eurovisiva. L’annuncio da parte di HRT di voler festeggiare la sua venticinquesima partecipazione come ente televisivo indipendente riprendendo, dopo nove anni di pausa, l’organizzazione di quella che è stata per anni una delle selezioni di maggior qualità, ha suscitato grande curiosità.

Dal timore di una prolungata assenza dopo il ritiro nel 2014 e nel 2015, motivato da ragioni economiche ma anche, probabilmente, dalla delusione dopo quattro eliminazioni consecutive in semifinale, si è così passati dapprima al sospirato ritorno nel 2016 e ora alla gioia per molti eurofans, che associano indelebilmente l’immagine di Dora al periodo di splendore della Croazia all’Eurovision, quello tra 1995 e 2001, con ben sei piazzamenti in Top 10 in sette anni.

Eurovision 2019: il ritorno del Dora in Croazia
Luka Nižetić

Per rinverdire i fasti, sede della selezione tornerà a essere Opatija (Abbazia), la bella località balneare sul golfo del Quarnero. Non più, però, nella mitica ma poco spaziosa Kristalna Dvorana dell’Hotel Kvarner, ma nel Palazzo dello Sport “Marino Cvetković”, e senza le classiche semifinali bensì in un’unica serata, in programma sabato 16 febbraio. Come da tradizione la scelta del vincitore sarà affidata per il 50% alla giuria e per il 50% al televoto.

Questi i 16 brani in gara, scelti tra 166 presentati alla commissione, e i rispettivi interpreti:

  1. ALL I REALLY WANT (E. Lovrić – E. Lovrić – E. Lovrić/O.Dešić) – ELIS LOVRIĆ
  2. AMORERO BRUTALERO (B. Mihaljević – M. Mihaljević – B. Mihaljević) – LUKA NIŽETIĆ
  3. BACK TO THE SWING (T. Hrelec – T. Hrelec – T. Hrelec) – GELATO SISTERS
  4. BROD BEZ IMENA (E. Botrić/M. Šimac – M. Šimac – E. Botrić) – 4 TENORA
  5. DON’T GIVE UP (P. Martinjak – P. Martinjak/M. Johansson – P. Martinjak) – BETA SUDAR
  6. I BELIEVE IN TRUE LOVE (D. Rapotec Ute – T. Bon/B. Brunović – D. Rapotec Ute) – BERNARDA BRUNO
  7. INDIGO (T. Huljić – V. Huljić – L. Škaro/T. Huljić) – DOMENIKA
  8. IN THE SHADOWS (M. Matijević Sekul/M. Kolarić/B. Kolarić – M. Kolarić/M. Matijević Sekul/B. Kolarić – M. Matijević Sekul) – MANNTRA
  9. NE POSTOJIM KAD NISI TU (M.D. Rus – M.D. Rus – M.D. Rus/M. Blum) – JURE BRKLJAČA
  10. REDEMPTION (A. Björkman/A. Pupavac/K. Persson/E. Gagro – A. Pupavac – A. Björkman/A. Pupavac/K. Persson/E. Gagro) – EMA GAGRO
  11. TEBI PRIPADAM (I. Ivanović/M. Vojvodić – I. Ivanović/M. Vojvodić – I. Ivanović/M. Vojvodić) – LEA MIJATOVIĆ
  12. TEK JE POČELO (D. Dumančić – Fayo – B. Đurđević) – LIDIJA BAČIĆ LILLE
  13. TELL ME (J. Bosančić – J. Bosančić – J. Bosančić/A. Devčić/H. Domazet) – JELENA BOSANČIĆ
  14. TOWER OF BABYLON (T. Huljić – V. Huljić/I. Huljić -L. Škaro/T. Huljić) – LORENA BUĆAN
  15. THE DREAM (J. Houdek – J. Houdek/C. Mason/A. Čubrić – I. Škunca/F. Gjud) – ROKO BLAŽEVIĆ
  16. VRIJEME PREDAJE (A.T. Eterović – L. Čeči Baksa – A.T. Eterović) – BOJAN JAMBROŠIĆ i DANIJELA PINTARIĆ

Riserve:

  • DON’T SAY YOU LOVE ME (S.S. Skansi – S.S. Skansi/A. Šerić – S.S. Skansi) – TONKA
  • NISAM TO ŠTO ŽELE (K. Verson – K. Verson – S. Pasarić) – KIM VERSON
Eurovision 2019: il ritorno del Dora in Croazia
4 Tenora

Brani sia in croato che in inglese e diversi nomi noti: Lidija Bačić, da anni ai vertici delle classifiche con i suoi pezzi allegri e divertenti; Luka Nižetić (Dora 2005 e 2007); Domenika, che nelle ultime due stagioni ha sfornato varie hit; il duetto tra Bojan Jambrošić e Danijela Pintarić; i Četiri tenora, quattro celebri cantanti che da tempo affiancano alla carriera da solisti anche tournée e partecipazioni festivaliere in gruppo sotto il segno del pop-opera; la cantautrice Elis Lovrić, la cantante non vedente Bernarda Bruno, la rock band Manntra. A fare da traino potrebbe essere, per quasi tutti gli altri concorrenti, la popolarità acquisita attraverso la partecipazione ai talent, a partire dal giovanissimo Roko Blažević, finalista dell’edizione appena conclusa di Zvijezde con un pezzo scritto da Jacques Houdek (Eurovision 2017).

Eurovision 2019: il ritorno del Dora in Croazia
Roko Blažević