Un veterano della canzone come Nino D’Angelo in coppia con l’esordiente Livio Cori in gara al Festival di Sanremo 2019.
- Cantante: Nino D’Angelo & Livo Cori
- Canzone: Un’altra luce
- Autori: Gaetano D’Angelo, Livio Cori, Francesco Fogliano, Massimiliano Dagani, Mario Marco Gianclaudio Fracchiolla
Nino, vero nome Gaetano D’Angelo, nasce a Napoli il 21 Giugno 1957 inizia la sua carriera musicale come cantante ai matrimoni.
Nel 1976 incide il suo primo singolo dal titolo “‘A storia mia (‘O scippo)” che diventa piuttosto famoso a livello locale. Ne segue l’album omonimo che ha successo soprattutto nelle regioni del Sud Italia.
Nel 1979 diventa attore di teatro nelle classiche Sceneggiate Napoletane.
Nel 1981 debutta al cinema con il film “Celebrità” di Ninì Grassia al quale seguono “L’Ave Maria“, “Lo studente“, “Tradimento“, “Giuramento” e molti altri nei quali collabora anche con Mario Merola.
Nel 1982 esce l’album “‘Nu jeans e ‘na maglietta” che vende più di un milione di copie. In contemporanea esce anche il film dallo stesso titolo che diventa uno dei campioni d’incassi dell’anno. Nino recita assieme a Bombolo, Enzo Cannavale e Roberta Olivieri.
Nel 1983 è la volta degli album “Sotto ‘e stelle” e “Forza campione” e altri film come “Uno scugnizzo a New York” e “La discoteca“.
Nel 1985 pubblica “Eccomi qua” che raggiunge la top 10 degli album più venduti e nel 1986 debutta al Festival di Sanremo con “Vai” che si classifica al 7° posto. Con l’occasione esce anche l’album “Cantautore” che verrà ristampato con il titolo di “Tema d’amore” aggiungendoci alcuni inediti.
A fine anno esce “Fotografando l’amore” che viene certificato disco d’oro e incide anche “Napoli” che diventa un inno per i tifosi di calcio napoletani.
Nel 1988 pubblica “Il cammino dell’amore” e gira il film “La ragazza del metrò“.
Nel 1991 ritorna a recitare nel film “Fatalità” e incide l’album “E la vita continua” per proseguire nel 1992 con “Bravo ragazzo” e nel 1993 con “Tiempo“.
Nel 1994 è la volta del film “Attenti a noi due” e nel 1996 del cortometraggio “Vita a volo d’angelo” per il Festival Del Cinema Di Venezia.
Nel 1997 scrive la colonna sonora di “Tano da morire” che gli vale un David Di Donatello e un Nastro D’Argento. Nello stesso anno si cimenta come scrittore di musical con “Core pazzo” e pubblica l’album “A ‘nu passo d’ ‘a città“.
Nel 1998 conduce il Dopofestival di Sanremo con Piero Chiambretti.
Nel 1999 torna in gara a Sanremo con “Senza giacca e cravatta” che si classifica all’8° posto e incide l’album “Stella ‘e mattina“. Recita anche nei film “Pararazzi“, “Vacanze di Natale 2000“, “Tifosi” e “Aitanic“.
Nel 2001 riceve il Premio Gassmann per lo spettacolo “Lo scugnizzo” e pubblica l’album “Terranera” che viene certificato disco d’oro.
Con “Marì” partecipa al Festival di Sanremo 2002 classificandosi al 15° posto e pubblica la raccolta “La festa” per i 25 anni di carriera.
Nel 2003 è di nuovo a Sanremo con “‘A storia ‘e nisciuno” che si claasifica all’11° posto ed esce l’album “‘O schiavo e ‘o rre“. Recita in “Il cuore altrove” di Pupi Avati.
Nel 2005 è la volta dell’album “Il ragù con la guerra” ispirato alla musica di Peter Gabriel.
Nel 2006 diventa direttore artistico del Teatro Trianon Viviani di Napoli e recita nel film “Una notte” di Toni D’Angelo.
Nel 2007 incide l’album “Gioia nova” e nel 2009 “D’Angelo canta Bruni” dedicato al cantante partenopeo Sergio Bruni.
Nel 2010 partecipa a Sanremo con “Jamma jà” in coppia con Maria Nazionale che però non si qualifica per la finale. Esce la raccolta “Jammo jà” per festeggiare i 35 anni di carriera.
Nel 2012 è la volta dell’album “Tra terra e stelle“.
Nel 2017, dopo una lunga pausa teatrale e in occasione dei suoi 60 anni, pubblica l’album “Nino D’Angelo 6.0“.
Partecipazioni al Festival di Sanremo:
- 1986: “Vai”
- 1999: “Senza giacca e cravatta”
- 2002: “Marì”
- 2003: “‘A storia ‘e nisciuno”
- 2010: “Jammo jà” con Maria Nazionale
- 2019: “Un’altra luce” con Livio Cori
Livio Cori nasce a Napoli nel 1990 e inizia a comporre le sue prime canzoni a 14 anni.
Nel 2008 inizia a collaborare con vari rapper e nel 2013 incide il suo primo singolo dal titolo “Mai“.
Nel 2015 duetta con Ghemon in “Tutta la notte” e nel 2016 con Luchè in “Veleno“.
Nel 2016 è il supporter del tour dei Planet Funk e incide il singolo “Non c’è fretta“.
Nel 2017 esce il brano “Killometri” e pubblica l’EP “Delay“.
Nello stesso anno il suo brano “Surdat” diventa la sigla della serie Gomorra nella quale recita anche come attore.
Nel 2018 è la volta del singolo “Nennè“.
Partecipazioni al Festival di Sanremo:
- 2019: “Un’altra luce” con Nino D’Angelo
Come da regolamento, al vincitore del Festival di Sanremo verrà data la possibilità di rappresentare l’Italia al prossimo Eurovision Song Contest che si svolgerà a Tel Aviv dal 14 al 18 Maggio.
Nel caso rifiutasse, la RAI si riserverà il diritto di scegliere l’artista secondo il proprio criterio.