L’inizio del Festival di Sanremo è funestato da una triste notizia: ieri, a 64 anni, ci ha lasciati Giampiero Artegiani, cantautore dal talento non del tutto riconosciuto, che, dopo due Festival nelle nuove proposte, si era essenzialmente dedicato al lavoro di autore.
Dal punto di vista eurovisivo, suo il brano “Comme è ddoce o mare”, interpretato da Peppino Di Capri “in casa” a Roma nel 1991. Il suo più importante successo da autore è però “Perdere l’amore” di Massimo Ranieri, vincitrice del Festival nel 1988. Ma come non ricordare le splendide canzoni interpretate da lui, quali “Il sogno di un buffone”, “Acqua alta in Piazza San Marco” e “E le rondini sfioravano il grano”?
Importante anche il suo sodalizio con Silvia Salemi, origine di molti bellissimi brani: “Quando il cuore”, “A casa di Luca”, “Pathos”, “Nel cuore delle donne”.
OGAE Italy esprime la propria vicinanza alla famiglia e agli amici di Giampiero Artegiani. Vogliamo ricordarlo riascoltando ancora una volta la nostra entry eurovisiva del 1991.