Conferenze stampa: a Sanremo si parla anche di Eurovision
Nek (foto Alessandro Banti)

Molte conferenze stampa, oggi, nella Sala Stampa Lucio Dalla del Palafiori.

Buona rappresentanza dei protagonisti di questo Festival di Sanremo, e buone occasioni per parlare e farli parlare anche dell’Eurovision Song Contest, un tema che incontra sempre più il favore degli addetti ai lavori. In particolare, ci sono stati dei protagonisti che si sono dimostrati particolarmente interessati.

Ovvio ricordarlo durante la conferenza stampa de Il Volo: ci ha pensato Enrico Picciolo di EurofestivalItalia. Ha chiesto loro un’impressione ciascuno sul loro Eurovision a Vienna, e se sarebbero disposi ad annullare le date giapponesi per poter volare a Tel Aviv in caso di vittoria sanremese.  

Conferenze stampa: a Sanremo si parla anche di Eurovision
Il Volo (foto Alessandro Banti)

Piero ha messo le mani avanti, dicendo che prima bisogna pensare a Sanremo, e poi, eventualmente, all’Eurovision. Sarebbero però molto contenti di tornare, sia per il grande bacino di utenza sia per il significato in se della manifestazione.  

Hanno sottolineato come la leggera delusione del risultato sia stata compensata dal grande successo europeo, e come si siano sentiti orgogliosi di rappresentare lo spirito italiano, e di non inserguire altri modi di essere quando si può essere originali anche essendo se stessi e rappresentando in pieno il proprio Paese.  

Anche con Arisa, da sempre appassionata del nostro festival, strada spianata: la presidente Cristina Giuntini ha sottolineato come, nel suo prossimo CD “Una nuova Rosalba in città”, sia inserita anche una cover di “Amar pelos dois” di Salvador Sobral, con testo italiano di Cristiano Malgioglio, e le ha domandato se, in caso di vittoria, vorrebbe portare a Tel Aviv “Mi sento bene” o prenderebbe in considerazione l’idea di cambiare brano.  

Conferenze stampa: a Sanremo si parla anche di Eurovision
Arisa (foto Alessandro Banti)

Rosalba ha risposto che dovrebbe ovviamente consultarsi con la Sugar, ma sarebbe orientata a mantenere la stessa canzone, visto che a Sanremo è la canzone che vince, anche se c’è un altro brano del CD, “Il mondo ha bisogno d’amore”, che lei ama molto e che sarebbe tentata di prendere in considerazione. La conclusione è stata “Ci tengo tanto, mandatecimi, vi prego!”.  

La presidente è tornata alla carica con Nek, particolarmente spiritoso ed energico. Gli ha domandato, visto che nel 2015 ci è andato molto vicino con “Fatti avanti amore”, e che quest’anno porta un pezzo, “Mi farò trovare pronto”, il cui titolo sembra quasi la prosecuzione dell’altro, tanto che potrebbe essere una frase unica, se verrebbe volentieri con noi a Tel Aviv.  

La risposta è stata netta e chiara: certo! Io ne sarei felicissimo, adesso tocca a voi! Solo le opinioni di tre fra le ottime scelte che potremmo operare per l’Eurovision Song Contest. Vediamo cosa succederà Sabato sera!