Vincitori annunciati dell’Eurovision Song Contest 2020? Ahinoi, non lo sapremo mai. Certo è che i lituani The Roop hanno spopolato tra i fans malgrado l’annullamento di questa edizione del concorso, e sembravano davvero destinati a condurre la Lituania verso la sua prima, clamorosa affermazione.
Non potevamo quindi non fare due chiacchere con loro! Difficilissimo acciuffarli tra i loro mille impegni, e per questo stavolta si tratta di un’intervista scritta. Ma se credete che sia meno interessante, dovrete ricredervi. Leggetela bene tutta, e, alla fine, c’è una sopresa per voi…
OGAE Italy: Ciao ragazzi, grazie per avere accettato questa intervista e per esservi presi il tempo di rispondere alle nostre domande. I nostri fans saranno felici di leggere qualcosa su di voi e di conoscervi meglio. Cominciamo dal principio: il vostro singolo di debutto, “Be mine”, è stato pubblicato nel 2014, ma voi non eravate nuovi alla scena musicale. Come è nato il vostro progetto? Diteci delle vostre carriere musicali e del perché avete deciso di unirle.
Vaidotas: La mia carriera come cantante è iniziata nell’anno 2000, quando sono stato invitato a unirmi a un gruppo pop. Nel 2005 ho deciso per la carriera solista, ma presto ho iniziato a sentire che non era la cosa giusta, perché non mi piaceva quel tipo di musica. Così, dopo qualche anno ho annullato tutti i miei concerti: volevo capire me stesso. A quel punto, mi sono reso conto che volevo creare musica con una band, e mi sono messo a cercare le persone giuste. Robertas e Mantas si sono rivelati perfetti.
Robertas: Penso semplicemente che le persone giuste si siano incontrate al momento giusto, persone innamorate della creazione musicale.
Mantas: La mia carriera professionale è iniziata nel 2004, antecedentemente ai The Roop. Ho suonato la chitarra in diverse band con diversi stili, dal satirical punk all’indie-rock, al triphop, al pop rock acustico. A un certo punto tutti gli altri miei progetti sono arrivati alla fine, ed è stato allora che ho incontrato Robertas che mi ha invitato a unirmi a una nuova band, che abbiamo chiamato The Roop.
OGAE Italy: Da dove viene il nome del vostro progetto, e cosa significa?
Robertas: E’ venuto dal sole 🙂
Mantas: In realtà abbiamo avuto un sacco di problemi nell’inventare il nome per la nostra band. Avevamo circa un centinaio di opzioni che non trovavamo adatte. Alla fine è stata una persona al di fuori della band che ha suggerito “The Roop”. Ci è piaciuto perché era semplice e attraente dal punto di vista visuale. Secondo quello che abbiamo trovato su internet, in Inglese arcaico significa “urlare”, “gridare”, “affermare ad alta voce”.
OGAE Italy: Come descrivereste la vostra musica, e quali sono le vostre influenze, i cantanti e le band che amate ascoltare?
Vaidotas: Sono cresciuto con la musica di Michael Jackson.
Robertas: Direi tutta la musica che parla da cuore a cuore.
Mantas: Non mi piace descrivere la musica, è quasi impossibile far entrare la musica in una descrizione adeguata. Ascolti musica e ti cattura, oppure no. La mia maggiore influenza sono i Red Hot Chili Peppers con John Frusciante.
OGAE Italy: Nel 2018 avete partecipato alla selezione nazionale lituana con la canzone “Yes, I do”. Malgrado non abbiate vinto, avete ottenuto un grande successo. Direste che quella esperienza è stata utile per la vostra carriera e che vi ha resi più popolari di prima?
Vaidotas: La risposta è sì.
Robertas: Penso che ci abbia dato più fiducia in noi stessi.
Mantas: Sì, e ci ha dato un notevole incentivo per il 2020.
OGAE Italy: Un anno di pausa, ed eccovi di nuovo, stavolta con “On fire”. Come mai avete deciso di partecipare di nuovo alla selezione nazionale? E’ stata una decisione facile, o eravate dubbiosi?
Vaidotas: Ho sentito da subito che avevamo fra le mani una hit internazionale. Perciò non c’era altro da fare che partecipare alla selezione lituana.
Mantas: Le nostre decisioni sono state sempre basate sul fatto di avere o meno una buona canzone. Nel 2019 non avevamo niente di decente, e nel 2020 avevamo “On fire”. Ci è piaciuta sin dal primo momento e, apparentemente, abbiamo “infettato” la gente con questa sensazione.
OGAE Italy: “On fire” mette l’accento sul pregiudizio relativo all’età che, ancora oggi, è duro a morire. La gente è spesso considerata “troppo vecchia” per ottenere qualcosa, ma voi siete in netto disaccordo con questo. Diteci la vostra.
Vaidotas: Credo che uno dei problemi che ancora oggi sono troppo tollerati in tutto il mondo sia il pregiudizio relativo all’età. Voglio dire che troppo spesso le persone vengono giudicate sulla base della loro età e non delle loro abilità. Quindi, con la nostra canzone, cerchiamo di combattere questo stato di cose. Nella canzone dico che qualcuno mi ha detto che ero troppo vecchio. Ma io non ho questo sentimento. Per questo abbiamo scritto questa canzone e abbiamo puntato all’Eurovision per diffondere questo messaggio e ispirare la gente a “infuocarsi”.
OGAE Italy: Avete scelto di cantare in Inglese piuttosto che in Lituano. E’ per far capire meglio il vostro messaggio, oppure pensate che la lingua inglese si adatti di più al vostro stile musicale?
Vaidotas: Abbiamo anche molte canzoni in Lituano: semplicemente, creiamo nel modo in cui ci sentiamo in quel determinato momento.
OGAE Italy: I fans sono stati entusiasti di vedervi vincere la selezione nazionale. Come vi siete sentiti in quel momento? Qual è stato il vostro primo pensiero?
Vaidotas: Mi sono sentito calmo, ma allo stesso tempo molto felice.
Robertas: La primissima reazione è stata: OMMIODDIO, sta succedendo!
Mantas: In qualche posto dentro di me ero entusiasta, ma eravamo tutti così concentrati e composti durante la finale, che abbiamo accettato la vittoria in modo molto calmo. Dopotutto, eravamo entrati in gara credendo di poter vincere, ma non l’abbiamo mai dato per scontato prima che effettivamente succedesse.
OGAE Italy: Naturalmente l’annullamento dell’Eurovision Song Contest 2020 è un piccolo problema rispetto a quello che il mondo sta passando in questo momento. Malgrado questo, i fans non riescono a non sentirsi distrutti. In particolare, la vostra canzone e la vostra esibizione erano indicate come potenziali vincitrici. La Lituania ha deciso di ripetere, per il prossimo anno, la selezione nazionale. Pensate di partecipare nuovamente?
Vaidotas: Se parteciperemo? Ancora non lo sappiamo. Non abbiamo preso ancora una decisione e non penso che ci arriveremo molto presto.
Mantas: Mi associo a quello che dice Vaidotas, non lo sappiamo ancora ed è davvero troppo presto per decidere.
OGAE Italy: Nel frattempo, sperando che questo triste periodo finisca presto, mi dicono che state lavorando in studio. Quali sono i vostri progetti futuri?
Mantas: Non è un segreto: stiamo lavorando su di un nuovo album e siamo impazienti di potervelo presentare.
E mentre facciamo i nostri auguri di cuore ai The Roop per la loro carriera e, chissà, per la futura partecipazione all’Eurovision Song Contest, arriviamo alla nostra sorpresa. Come potete vedere sul loro sito ufficiale, i The Roop hanno lanciato una linea di merchandising che si potrebbe definire di lusso: capi di qualità, orecchini in argento, il tutto progettato dagli illustratori lituani EGYBOY. C’è anche la possibilità di preordinare il vinile, che uscirà in Novembre e verrà autografato per tutti coloro che lo acquisteranno.
E adesso, udite udite! I The Roop ci hanno regalato una T-shirt, che mettiamo in palio fra tutti gli iscritti a OGAE Italy, e anche fra coloro che vorranno iscriversi con l’occasione. Che cosa dovete fare? E’ presto detto.
- Prima di tutto, se non siete iscritti a OGAE Italy, iscrivetevi (nella sezione dedicata del sito trovate le indicazioni)
- Registrate col cellulare un breve video (un minuto al massimo) nel quale ballate sulla musica di “On fire”. Siate intraprendenti, creativi, interpretate!
- Inviate il vostro video entro il 20 Giugno alla mail president@ogaeitaly.net
- I vostri video verranno caricati sulla pagina Facebook di OGAE Italy (Eh, ragazzi, per vincere ci vuole coraggio, e soprattutto quello di mostrarsi in pubblico!)
- Una volta scaduto il termine, verrà eletto un vincitore a insindacabile giudizio del Direttivo di OGAE Italy (che, ovviamente, non potrà prendere parte alla competizione). Il bravo e fortunato vincitore riceverà a casa la maglietta offerta direttamente dai The Roop!
Forza, non aspettate! Mostrateci il vostro talento, e vinca il migliore!