Dopo due semifinali, abbiamo potuto assistere anche alla lunga selezione portoghese, non nel senso di tappe, dato che la prima semifinale è andata in onda il 20 febbraio e la seconda il 27, ma proprio in senso letterale, dato che per 10 sole canzoni abbiamo fatto notte.
E poi ci si lamenta del Festival di Sanremo.
La serata ha avuto inizio alle 22 e ha seguito il seguente ordine d’uscita:
1. Karetus & Romeu Bairos – “Saudade” con una esibizione di forte impatto coreografico;
2. Joana Alegre – “Joana do Mar” con la bellezza dell’arpa e una ballata alquanto tradizionale;
3. Fábia Maia – “Dia Lindo” sorretta dalla sua bellissima voce e dal suono del violino, del contrabbasso e del pianoforte, rendendo tutto molto etereo;
4. Valéria – “Na Mais Profunda Saudade” presenta un fado emozionale e ben interpretato, con un tappeto musicale ricco e travolgente;
5. Carolina Deslandes – “Por Um Triz” che visivamente ci porta indietro con una esibizione giocata sul B/N;
6. NEEV – “Dancing in The Stars” elegante ed emozionante ballad al pianoforte;
7. Pedro Gonçalves – “Não Vou Ficar “ con un bellissimo sassofono e un uptempo che sottolinea le qualità dell’interprete;
8. Sara Afonso – “Contramão” con la semplicità della voce e di una chitarra, e un fascio di luce a far risaltare l’eleganza dell’interprete;
9. EU.CLIDES – “VOLTE FACE” un’esibizione basica con il bravo interprete seduto al centro del palco concentrato sulla voce e i suoni;
10. The Black Mamba – “Love Is On My Side” con la seconda ballad in inglese dai sapori molto retrò.
Anche se va detto che il Televoto è stato aperto ormai 5 giorni fa.
Alla fine delle esibizioni un giro nella “green room” per intervistare ognuno dei protagonisti della serata.
Il Portogallo non ha una storia molto fortunata all’Eurovision Song Contest, avendo dovuto aspettare 49 anni prima di vedere il suo rappresentante sul gradino più alto, per poi ritrovarsi nuovamente nelle retrovie ottenendo il suo quarto ultimo posto nell’edizione che ha ospitato a Lisbona e restando in semifinale l’anno successivo.
Anche in Portogallo il Festival da Canção si è tenuto in assenza di pubblico, per la prima volta dal 2015 in uno studio televisivo.
Il vincitore è stato deciso tramite una combinazione di voto tra una giuria di esperti regionali, composta da rappresentanti delle 5 regioni del Portogallo continentale e delle 2 regioni autonome (Madeira e Azzorre) (50%) e il televoto del pubblico (50%).
il regolamento prevede anche la parità: in quel caso verrà data la priorità a chi sarà risultato prima al televoto.
Molti sono stati gli ospiti da una celebrazione del grande Carlos do Carmo in due momenti distinti, con José Manuel Neto ad accompagnare le voci di Ana Moura, Camané e Ricardo Ribeiro prima e poi in una versione di Dino d’Santiago di uno dei suoi brani più noti.
Altri amarcord musicali con José Mario Branco, José Afonso e Sérgio Godinho.
Il parterre degli ospiti è davvero ricco. Anche Ana Moura, protagonista dell’opening act a Lisbona 2018 e Cláudia Pascoal, rappresentante portoghese nella stessa edzione.
Altri ospiti che si susseguono sono Armando Gama Camané e Clã e Filipe Sambado
Una volta chiusa la votazione i tre padroni di casa si sono esibiti in un numero musicale.
Non poteva poi mancare la partecipazione, come ospite, di Elisa, vincitrice della scorsa edizione.
Avvicinandoci alla proclamazione, l’emozione sale e vengono mostrate le immagini dei vincitori degli ultimi anni.
Alla fine della serata la classifica finale è stata la seguente:
10 – Fábia Maia – “Dia Lindo”
9 – Pedro Gonçalves – “Não Vou Ficar “
8 – EU.CLIDES – “VOLTE FACE”
7 – Joana Alegre – “Joana do Mar”
6 – Karetus & Romeu Bairos – “Saudade”
5 – Valéria – “Na Mais Profunda Saudade”
4 – Sara Afonso – “Contramão”
3 – NEEV – “Dancing in The Stars”
2 – Carolina Deslandes – “Por Um Triz”
1 – The Black Mamba – “Love Is On My Side”
per la prima volta nella storia dell’Eurovision Song Contest il Portogallo sarà rappresentato con un brano in inglese.