Fredi, leggenda finlandese, ci ha lasciatiPer i fans eurovisivi era il divertente Fredi di “Pump-pump”, eseguita con i suoi Friends a L’Aia, nel 1976. Ma Fredi, o Matti Kalevi Siitonen, che ci ha lasciati ieri a quasi ottant’anni, era una vera e propria leggenda della musica finlandese, di cui vale la pena di ripercorrere un poco di storia.

Il suo nome d’arte, Fredi, se l’era attribuito da solo in forma di soprannome, perché il suo aspetto gioviale lo rendeva, a suo dire, simile a Fred Flintstone degli “Antenati”, il cartone animato che tutti ricordiamo. Aveva iniziato prestissimo a suonare la chitarra, influenzato da alcuni compagni di scuola che si esibivano in gruppi rock, ma il primo complesso fondato da lui, i Five Pennies, suonava musica popolare.

Dopo il servizio militare fondò un altro complesso, gli Stone Faces, ma l’incontro con il produttore Toivo Kärje lo portò a staccarsi dal gruppo per iniziare una carriera solistica. Kärje gli impose il nome d’arte di Folk-Fredi, che l’artista non amava, e gli fece incidere diversi brani.

L’occasione per trasformare definitivamente il suo nome d’arte in Fredi gli venne dalla qualificazione all’Eurovision Song Contest del 1967, a Vienna. Il brano che eseguì in quell’edizione si intitolava “Varjoon, suorjaan” (All’ombra, al riparo), e si classificò dodicesimo su diciassette partecipanti, malgrado si trattasse di una canzone non classica, piuttosto raffinata, con un testo per niente banale che parlava di ricerca di solitudine e pace, e con un sentore “dark” che la rendeva molto vicina allo stile dei cantautori.

Malgrado il risultato non proprio esaltante, la sua carriera continuò in patria con grande successo, e, nel 1976, arrivò la seconda partecipazione all’Eurovision Song Contest, ma stavolta come Fredi and Friends e quella “Pump-pump” che è rimasta negli annali del concorso e nei ricordi degli eurofans. Ma neppure in quella occasione il successo fu esaltante: undicesimo su diciotto partecipanti.

Malgrado i risultati così così, Fredi proseguì la sua brillante carriera in Finlandia, non solo come cantante, ma anche come compositore e, più occasionalmente, come attore e conduttore televisivo. Un percorso che gli ha dato non poche soddisfazioni.

OGAE Italy si unisce al dolore della famiglia e degli amici di Fredi, e in fondo di tutta la Finlandia, per la quale Fredi era una vera leggenda. Ci restano le sue canzoni, che riascoltiamo con un pensiero affettuoso.