"Zitti e buoni" conquista anche le classifiche ufficiali di vendita europee

Dopo aver conquistato tutte le classiche di iTunes, Spotify, Shazam e qualsiasi altra piattaforma di streaming, il successo di “Zitti e buoni” si sta confermando man mano che vengono pubblicate le classifiche ufficiali di vendita dei vari paesi europei.

In Italia la canzone è risalita al 2° posto dei singoli più venduti seconda solo al vincitore morale di Amici di Maria De Filippi, il vicentino Sangiovanni.

“Zitti e buoni” è tornata in top 10 grazie alla vittoria eurovisiva dopo essere stata presente in classifica da ben 13 settimane.

Rosea anche la situazione negli altri paesi europei dove la canzone ha debuttato in numerose top 10 e non solo:

  • Paesi Bassi 1
  • Svezia 1
  • Svizzera 2
  • Germania 9
  • Finlandia 2
  • Irlanda 14
  • Regno Unito 17
  • Norvegia 2
  • Belgio 9
  • Grecia 1
  • Lituania 1
  • Repubblica Ceca 13
  • Islanda 9
  • Portogallo 7
  • Spagna 16
  • Austria 3

Man mano che i dati arriveranno l’articolo verrà aggiornato.

Da notare che è da circa 30 anni che una canzone in italiano non presenzia nella top 20 inglese.

"Zitti e buoni" conquista anche le classifiche ufficiali di vendita europeeNel frattempo “Zitti e buoni” è al 12° posto nella classifica delle canzoni più ascoltate al mondo su Spotify e “I wanna be your slave”, contenuta nell’album “Teatro d’ira – Vol. 1”, occupa la 22ª posizione.

Nella Billboard Global 200 “Zitti e buoni” fa capolino al numero 26 come nuova entrata.

L’album “Teatro d’ira – Vol. 1” è il 9° album più ascoltato al mondo nella classifica di Spotify mentre il video della performance eurovisiva si sta avviando ad essere l’esibizione live più vista di sempre di un Eurovision.

Le date del tour italiano stanno raggiungendo un sold out dopo l’altro e, nella speranza che la pandemia lo permetterà, ben presto verranno decise anche le date europee.

Che dire? Il successo che la band dei Måneskin sta ottenendo dal passaggio eurovisivo e la meritata vittoria sta a significare che i ragazzi hanno stoffa; che sul quel palco hanno dato il massimo, si è visto, e sono piaciuti al pubblico che lo sta dimostrando.

Ormai è chiaro che anche l’Eurovision Song Contest è un mercato sul quale puntare; dopo il successo di “Soldi” e “Zitti e buoni” attendiamo con impazienza chi sarà il prossimo rappresentante italiano che dovrà difendere i colori della bandiera italiana giocando in casa!