L’Estate ormai è iniziata: sole, mare, sabbia, ombrellone, libri, settimana enigmistica e perché no? Un po’ di curiosità, statistiche e quant’altro sull’ultima grandiosa edizione dell’Eurovision Song Contest che ha visto trionfare l’Italia con i Måneskin e la loro super hit “Zitti e buoni”.
♦ Dopo 10 edizioni vince una nazione appartenente ai Big 5; l’ultima volta è toccato alla Germania nel 2010 con Lena e la sua “Satellite”.
♦ Con la vittoria italiana viene sfatato il mito che una big 5 difficilmente possa vincere in quanto penalizzata da un solo passaggio televisivo essendo già qualificata in finale; in aggiunta, il secondo posto della Francia con Barbara Pravi e “Voilà” mette a tacere definitivamente il tutto dimostrando che se si portano in gara canzoni di qualità il risultato vien da sé.
♦ Dal 2000, da quando esiste la regola dei Big 5, non è mai successo che due di essi si classificassero in top 3.

♦ Anche nel 1990, quando l’Italia vinse con Toto Cutugno e “Insieme: 1992”, la Francia si classificò al secondo posto con Joëlle Ursull e “White and black blues”.
♦ Per la prima volta nella storia abbiamo due vincitori dell’Eurovision che iniziano con “MÅN”: MÅNeskin nel 2021 e MÅNs Zelmerlöw nel 2015.
♦ Victoria, Ethan e Thomas dei Måneskin sono i primi vincitori di un Eurovision nati dopo il 1 Gennaio 2000. Damiano è del 1999.
♦ Dal suo ritorno nel 2011 l’Italia si classifica in top 10 per l’ottava volta (2011, 2012, 2013, 2015, 2017, 2018, 2019, 2021) e in top 3 per la quarta volta (2011, 2015, 2019, 2021).
♦ Italia, Francia e Svizzera sono esattamente gli stessi tre paesi che andarono sul podio la prima volta che i Paesi Bassi ospitarono l’evento nel 1958. Quell’anno però vinse la Francia con André Claveau e “Dors, mon amour” relegando Domenico Modugno con “Nel blu, dipinto di blu” al terzo posto addirittura dopo la Svizzera con Lys Assia e “Giorgio”. Poco male, “Nel blu, dipinto di blu” divenne una hit mondiale nonostante la sconfitta.

♦ L’Italia con 2576 punti ottenuti nelle ultime dieci finali, è il paese con il punteggio maggiore superando il primato della Svezia che si ferma a 2451.
♦ L’Italia ha ottenuto più punti di tutte le altre Big 5 e il paese ospitante messi assieme. Era successo anche nel 2015 (Il Volo), nel 2017 (Francesco Gabbani) e nel 2019 (Mahmood).
♦ L’Italia raggiunge la Russia nel gruppo dei paesi che per almeno due volte hanno abbattuto la soglia dei 300 punti ricevuti dal televoto da quando è stato introdotto; la prima volta fu nel 2015 con Il Volo e “Grande amore” con 356 televoti. La Russia ha superato i 300 nel 2012 con le Buranovskiye Babushki e “Party for everybody” con 332 televoti e nel 2016 con Sergey Lazarev e “You are the only one” con 361 televoti
♦ Per la prima volta da quando è stata introdotta la doppia votazione giurie – televoto, una nazione in finale riceve 0 punti da entrambe: il Regno Unito.

♦ Nel terzo millennio, se vince una big 5, il Regno Unito arriva ultimo. È successo anche nel 2010 quando vinse la Germania.
♦ Da quanto è stata introdotta la regola della libertà di linguaggio nel 1999, quattro canzoni in lingua nazionale si classificano in top 5: Italia, Francia, Svizzera e Ucraina.
♦ Solo 3 canzoni tra le prime 9 classificate nel televoto sono cantate in inglese: Islanda, Finlandia e Lituania. Di conseguenza 6 sono in lingua nazionale: Italia, Francia, Svizzera, Ucraina, Russia e Serbia.
♦ Per la prima volta quattro nazioni hanno ricevuto 0 punti al televoto (Regno Unito, Germania, Spagna, Paesi Bassi).
♦ La Finlandia ottiene il secondo miglior risultato di sempre grazie alla rock band Blind Channel e la loro “Dark side”. Il miglior risultato ovviamente è la vittoria nel 2006 con i Lordi e “Hard rock hallelujah”.
♦ Per la prima volta una nazione in finale sia per il televoto che per giuria non entra in finale: la Croazia con Albina e “Tick tock”.

♦ Senhit ottiene il primo 12 points per San Marino con “Adrenalina”.
♦ Continua l’alternarsi di vittorie in prima e seconda metà dell’ordine di gara che prosegue dal 2015.
♦ La Lituania è alla terza top 10 della storia e con il secondo miglior risultato di sempre (8°) dopo il 2006 quando si classificò al 6° posto con LT United e “We are the winners”.
♦ Nel terzo millennio il Portogallo non ha mai raggiunto la top 10 tranne con la vittoria di Salvador Sobral nel 2017.
♦ Primo podio svizzero dal 1993 quando si classificò terza con Annie Cotton e “Moi, tout simplement”.

♦ Miglior risultato francese dal 1991 quando Amina Annabi e “C’est le dernier qui a parlé” si classificò prima a pari merito con la Svezia di Carola e “Fångad av en stormvind” alla quale però venne assegnato il premio dopo uno spareggio.
♦ Dal 2017 la nazione ospitante non entra in top 20.
♦ La Spagna è l’unica nazione BIG 5 che non ha mai raggiunto il podio nel terzo millennio. L’ultima volta risale al 1995 con Anabel Conde e “Vuelve conmigo”.
♦ La Spagna non entra in top 20 dal 2015.
♦ La Germania al secondo 0 points consecutivo al televoto.
♦ L’Ucraina è l’unico paese ad essersi sempre qualificato in finale dall’introduzione delle semifinali nel 2004.
♦ Malta torna in top 10 dopo l’8° posto nel 2013 con Gianluca Bezzina e “Tomorrow”; idem la Grecia dopo il 6° nel 2013 con i Koza Mostra e “Alcohol is free”.

♦ La Bulgaria si qualifica in finale per la quarta volta consecutiva dal 2016.
♦ La Serbia si qualifica per la terza volta consecutiva dal 2018.
♦ L’Albania si qualifica per il terzo anno consecutivo dal 2018; era già successo dal 2008 al 2010.
♦ Cipro si qualifica in finale per la sesta volta consecutiva dal 2015.
♦ Israele si qualifica in finale per la sesta volta consecutiva dal 2015 compresa la partecipazione direttamente in finale come paese ospitante nel 2019.
♦ La Norvegia si qualifica in finale per la quarta volta consecutiva dal 2017.
♦ La Svezia si qualifica in finale per la decima volta consecutiva dal 2011.

♦ La Danimarca non si qualifica in finale per la prima volta dal 2017.
♦ La Polonia non si qualifica in finale dal 2018.
♦ La Croazia non si qualifica per la terza volta consecutiva dal 2018.
♦ La Lettonia non si qualifica in finale dal 2017.
♦ La Romania non si qualifica in finale per il terzo anno consecutivo.
♦ La Georgia non si qualifica in finale dal 2017.
♦ L’Australia non si qualifica in finale per la prima volta dal 2015.
♦ Per la prima volta la Russia riceve più punti dalle giurie (104) che dal televoto (100).