Milly Carlucci verso la conduzione dell'Eurovision 2022?
Milly Carlucci fra i possibili presentatori dell’Eurovision 2022

Milly Carlucci sempre più vicina alla conduzione dell’Eurovision 2022

Ebbene sì, a quanto pare Milly Carlucci è sempre più vicina alla conduzione dell’Eurovision 2022.

E’ stato proprio il direttore di Rai Uno Stefano Coletta, durante la conferenza stampa di presentazione dello show Ballando con le Stelle, a ipotizzare un suo coinvolgimento nella squadra di presentatori dell’Eurovision.

Questa la sua affermazione: “Io e Milly non ne abbiamo ancora parlato. Siamo all’inizio del lavoro ma il criterio di selezione è la perfetta conoscenza della lingua inglese. Voi sapete tutti che Milly è poliglotta… “.

Quindi nessuna trattativa in corso ma sicuramente la candidatura di una delle conduttrici più amate della nostra tv di stato verrà presa in considerazione.

Gli eurofans storcono il naso

Negative le reazioni degli eurofans italiani che preferirebbero dei presentatori più giovani per l’evento internazionale.

Dal canto nostro possiamo sicuramente evidenziare la classe e l’eleganza di Milly nel condurre e la capacità di tenere il ritmo grazie alla sua parlata veloce e a l’enorme esperienza in campo di show live.

Recentemente la conduttrice di Ballando con le Stelle ha dichiarato che amerebbe non poco condurre l’Eurovision sottolineando che si tratta di un progetto bellissimo.

Ovviamente Milly non sarebbe sola ad occuparsi di questo ruolo.

Più presentatori per l’edizione italiana dell’Eurovision

Non è ancora chiaro quanti saranno i presentatori ufficiali per l’edizione italiana dell’Eurovision, ma, come da tradizione, sicuramente il numero sarà maggiore di due.

Molti i nomi che potrebbero essere presi in considerazione e molti anche i rumors che girano nel web: Mika, Chiara Ferragni, Ema Stokholma, Andrea Delogu e molti altri.

Ma come affermato dal direttore Coletta, le uniche trattative realmente in conso sono quelle con Alessandro Cattelan che, salvo un rifiuto da parte del presentatore piemontese, si potrebbe già considerare arruolato.