Eurovision Song Contest 2023
La finale dell’Eurovision Song Contest 2023 è finita da 10 giorni e ne sentiamo di già la mancanza.
E allora perché non rinfrescarci la memoria e cogliere l’occasione per riascoltare i brani in gara analizzando anche il testo della loro canzone?
Il nostro collaboratore Luca Mangano vi accompagnerà in questo viaggio per apprezzare e comprendere al meglio il messaggio che ciascun artista ha voluto diffondere sul palco della Liverpool Arena.
Foto@CorinneCumming/EBU
Vi siete mai sentiti a disagio ad un party?
Vi siete mai sentiti a disagio ad un party? Avete mai provato quella sensazione di voler andare via da una festa in cui vi sentite “scomodi”?
Ecco il tema della canzone che i The Busker cantano in “Dance (Our Own Party)”, la canzone che ha rappresentato Malta all’Eurovision 2023.
David Meilak, Sean Meachen e Jean Paul Borg sono i 3 ragazzi che ci hanno cantato un brano che, se pur pieno di colore e musicalità, tratta un tema particolare.
Una delle peculiarità del brano di Malta è il suo mix tra musica e testo. Il sassofono che ci accompagna, che si sente già dai primi secondi della canzone, è impossibile da non notare.
Le sue note, infatti, ci rapiscono e ci portano ad interrompere i momenti di disagio espressi dalle strofe.
Nonostante il testo semplice e la melodia gioviale, i The Busker ci raccontano di quanto sia meglio, a volte, avere pochi ed intimi amici e divertirsi con loro, piuttosto che andare a grandi feste ma sentirsi lo stesso “da soli”.
Il racconto, quindi, di un “viaggio” su come si esce da una festa che ci provoca queste sensazioni e che ci porta invece a momenti più intimi passati con persone a cui ci sente più vicini.
Riprendendo una frase dal testo spiccano parole come:
“I feel better in my sweater”
Che tradotto significa “mi sento meglio nel mio maglione”.
Una frase che molti di noi avranno sentito propria qualche volta e che può avere un duplice significato: sentirsi meglio, più confortevoli, in contesti più intimi piuttosto che ai grandi eventi.
Ma anche non dover stare “in ghingheri” per una pura questione sociale e preferire, quindi, gente e situazioni in cui possiamo stare “comodi” (con i vestiti e, perché no, con il nostro essere più profondo).
Una canzone leggera, dunque, con un tema centrale interessante ma non abbastanza da passare in finale.
“Dance” dei The Busker si è infatti classificata ultima nella prima semi-finale, prendendo 3 punti al televoto composto soltanto dal pubblico (quest’anno, il peso del voto delle giurie nelle semi-finali è stato accantonato), non aggiudicandosi il posto per la finale.
Anche se l’ESC è finito da una settimana e non siamo più in clima di gara, lasciamoci prendere da un po’ di leggerezza, perché a volte fa bene, e rivediamoli nella loro performance pieni di vitalità, durante la prima semifinale.
Luca Mangano